Mi chiamo Rosario, ho 20 anni e svolgo Servizio Civile da otto mesi.
Per me il Servizio Civile è un’esperienza che reputo molto positiva, soprattutto da un punto di vista relazionale, di confronto e crescita personale.
In un primo momento non pensavo di poter assolvere il compito di educatore, nonostante avessi avuto qualche esperienza di animatore presso la parrocchia di appartenenza. Ma grazie alle persone che mi hanno affiancato sono riuscito a superare queste difficoltà iniziali. Anche perché ho compreso che non contava solo l’esperienza ma bensì il cimentarsi in questa nuova avventura con le proprie forze e capacità senza troppi pregiudizi. Per me è stata un’esperienza che mi ha dato l’opportunità di essere per gli altri, non solo a parole ma anche con i fatti.
Mi ha allargato gli orizzonti permettendomi di conoscere una realtà a me sconosciuta. Ha contribuito a migliorare il mio senso di responsabilità, la capacità di lavorare in gruppo e di comprendere aspetti che si possono trovare nelle situazioni di lavoro future.
Il progetto al quale presto il mio servizio si svolge presso il Cantiere Educativo “Volere Volare” durante le ore pomeridiane.
Nelle prime due ore si affiancano i bambini nello svolgimento dei compiti assegnati in classe.
Nelle restanti ore i bambini vengono coinvolti in giochi, oppure attività connesse a progetti già programmati con temi attuali come diversità culturale, disabilità, bullismo ecc.
Da questa esperienza ho tratto un’importante lezione, che i bambini hanno bisogno di essere ascoltati anche nei loro piccoli racconti, per aiutarli a costruire mattone dopo mattone la loro dignità di persona.
Ciò che porterò nella valigia del mio viaggio di vita sarà il ricordo dei volti felici e spensierati dei bambini per ogni traguardo raggiunto insieme.
di Rosario Armenia