Continua la presentazione degli altari della nostra Basilica della SS. Annunziata di Ispica.
L’ALTARE DI SAN GIOVANNI BOSCO
L’altare probabilmente era dedicato, una volta, a Sant’Anna e Maria Bambina o alla Madonna di Trapani. Alla fine del 1945 viene introdotto il nuovo culto di San Giovanni Bosco e l’altare viene dedicato appunto al Santo piemontese, indubbiamente il più celebre santo piemontese di tutti i tempi, nonché su scala mondiale il più famoso tra i santi dell’epoca contemporanea: la sua popolarità è infatti giunta in tutti i continenti, ove si è diffusa la fiorente Famiglia Salesiana da lui fondata, portatrice del suo carisma e della sua operosità, che ad oggi è la congregazione religiosa più diffusa tra quelle di recente fondazione. Giovanni Bosco nacque presso Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) in regione Becchi, il 16 agosto 1815, frutto del matrimonio tra Francesco e la Serva di Dio Margherita Occhiena. Cresciuto nella sua modesta famiglia, dalla santa madre fu educato alla fede ed alla pratica coerente del messaggio evangelico. morì in Torino il 31 gennaio 1888, giorno in cui è ricordato dal Martyrologium Romanum e la Chiesa latina ne celebra la Memoria liturgica. Dal Bollettino Ecclesiastico della Diocesi di Noto, Novembre-Dicembre 1945, Anno IX, n. 11-12, Organo Ufficiale mensile degli Atti vescovili e della Curia, alla pagina 123, si legge: “I Padri Salesiani in Ispica. La Ven. Confraternita della SS. Annunziata, in Ispica, ha avuto la lodevolissima idea di procurare alla fanciullezza e gioventù maschile di quell’importante paese il beneficio di un Oratorio Festivo diretto dei RR.mi PP. Salesiani. Mediante la generosità del Presidente stesso della Confraternita, Sig. Giovanni Pietro Dott. Modica Barone di S. Giovanni, e delle distintissime signorine Sorelle Vaccaro, si è potuto apprestare subito tutto il necessario occorrente perché i RR.mi PP. aprissero una loro Casa in Ispica. L’Ecc.mo Mons. Vescovo, in linea eccezionale, addivenne molto volentieri a concedere agli stessi RR.mi Padri la cura della Parrocchia SS. Annunziata. Ottenuto, pertanto, il relativo permesso della S. Sede, l’amato nostro Pastore, il giorno 9 Dicembre si portò personalmente ad Ispica a conferire il possesso canonico di quella Parrocchia al R.mo Sacerdote Salesiano D. Giuseppe Sutera. Nel pomeriggio poi inaugurò solennemente la Casa dei RR. Padri e l’annesso Oratorio Festivo.” La presenza salesiana, durata diversi anni, ha lasciato una traccia profonda all’Annunziata non solo per la statua e il culto di San Giovanni Bosco e l’altare (restaurato nel 2010 con il contributo dei coniugi Iozzia e La Ferlita in memoria del caro giovane figlio Carmelo scomparso prematuramente in un tragico incidente). Ma anche per la nascita, nel 1993, dell’Associazione Cattolica “Don Bosco” dei devoti e portatori del SS. Cristo con la Croce.