Da più parti nella comunità, soprattutto negli ultimi anni, è nata l’esigenza di puntare con più attenzione e dovizia alla conoscenza e al bagaglio culturale dei fedeli che ne fanno parte. Nasce così l’idea di dar vita a una Biblioteca Parrocchiale, che sarà inaugurata il prossimo 12 Ottobre, X anniversario della dipartita del compianto parroco Don Paolo Ferlisi. Proprio a questo zelante pastore che fece sua la missione di formare laici e laiche, giovani e fanciulli alla via cristiana, puntando alla diffusione della cultura e dei contenuti della fede, sarà dedicata questo luogo così originale. Dopo un lavoro certosino di un nostro parrocchiano, viene inaugurata presso un locale della Casa parrocchiale Don Bosco e messa a disposizione della comunità, la biblioteca parrocchiale.
Al suo interno sono racchiusi numerosi testi che trattano varie tematiche (teologiche, liturgiche, catechesi, testi scolastici, narrativa, raccolte di preghiere, enciclopedie e molto altro). Ad oggi custodisce, nel suo complesso, più di 300 libri ed opuscoli, la maggior parte dei quali recuperati in Parrocchia, appartenenti proprio a Don Paolo. Questi sono archiviati con un moderno software di catalogazione che li rende facilmente recuperabili e consultabili anche online oltre che in sede.
Chi ha conosciuto Padre Ferlisi sa bene la fame di lettura e di riflesso la capacità oratoria, unita alla sua profonda spiritualità e predicazione. Un uomo e sacerdote che sapeva ben coniugare lo spessore culturale e spirituale e la semplicità della vita, incarnando nell’esempio e nella condotta la scienza che attingeva con ferma dedizione alla lettura. Non di rado Don Paolo, veniva trovato seduto in sacrestia intento a leggere dei libri.
Il progetto si presenta arduo e affascinante. A tal motivo, la biblioteca in un progetto culturale molto più ampio che ingloba anche il sito parrocchiale (www.annunziataispica.it) e il giornale parrocchiale (www.annunziando.it), rimane aperta a chi, mosso da spirito di iniziativa e animato dal bene comune, vorrà donare libri e materiale che costituiranno il fondo bibliotecario parrocchiale.
L’invito è pertanto rivolto ai cittadini parrocchiani e non che vedono di buon auspicio questo utile strumento di crescita per tutti. Ci auguriamo che nel tempo potremo avere una variegata presenza di testi da consultare, leggere. Ci auguriamo che, nei più giovani e nei più adulti, nasca il desiderio di fermarsi davanti ad un testo, riflettere, attingere la bellezza e la sua essenzialità. Da oggi nella nostra comunità anche questo strumento è a portata di mano, anzi a portata di comunità.