L’anno 2024 si è concluso a Ispica all’insegna della parola “solidarietà”. Una cena sociale è stata organizzata per l’occasione, grazie alla partecipazione di numerose realtà associative del luogo. La parrocchia della SS. Annunziata, e in particolare alcune famiglie coinvolte, ha ospitato per la serata una sessantina di persone, tra le quali i ragazzi del centro di accoglienza Inshallah, i componenti dello Spi della CGIL della sezione di Ispica e volontari dell’associazione Libera, giunti per l’evento da tutta Italia. Riuniti intorno a una grande tavolata, tutti si sono incontrati per sigillare l’anno trascorso in un clima di condivisione e festa.
Ognuno ha portato del cibo, che è stato condiviso e unanimemente apprezzato, tra risate e inframmezzi musicali. È stato infatti imbastito un karaoke nel quale chi voleva ha potuto cimentarsi, scegliendo di esibirsi al ritmo di suoni diversi, come diversa era la provenienza dei partecipanti. È stato poi lasciato spazio al gioco. I ragazzi di Libera avevano con loro palloncini, colori, cartelloni… tutto il necessario per far amichevolmente competere sei gruppi composti da dieci persone ciascuno. Tra corse, palloncini scoppiati, musica e buon cibo, si è quindi arrivati alla mezzanotte. La serata si è dunque conclusa con un grande brindisi comunitario.
Tanti sorrisi, abbracci, risate, tanto divertimento e un sincero spirito di pace sono stati i protagonisti della cena solidale con cui si sono tirate le fila dell’anno 2024 e deciso di inaugurare il 2025, nella speranza e nell’impegno che questi valori incarnati per l’occasione ne restino gli spiriti guida.
di Matilde Pecorelli – Associazione Libera
