Nel Gennaio 2021, appena un anno fa, riveniva alla luce ANNUNZIANDO, il nostro periodico di in-formazione. Una scommessa, un’avventura, una sfida da cogliere e un percorso da continuare con sempre più entusiasmo. Festeggiamo con tutta la comunità questo importante evento consapevoli che la strada da percorrere è tanta, come tanto è l’impegno a scommettersi sempre per il Vangelo che si fa racconto, che diviene storia nelle e con le nostre vite personali, dentro la comunità, vivaio di talenti e di crescita nella fede.
Abbiamo voluto farci e fare un regalo a tutta la comunità: una raccolta di tutti gli articoli che durante l’anno hanno raggiunto le case dei nostri parrocchiani e non, perchè la storia lasci il suo edificante tracciato. Sarà possibile richiederla in parrocchia durante i festeggiamenti di San Giovanni Bosco 2022. La comunità a casa … è l’intento dell’iniziativa, perchè nessuno rimanga sprovvisto di storie e racconti nostrani, parte di un cammino comune che continua a dare i suoi frutti!
Pubblichiamo la presentazione al volume che ha composto per l’occasione Don Manlio Savarino.
A distanza di un anno dall’avvio dell’ avventura di ANNUNZIANDO, ricorrenza importante che comunitariamente festeggiamo, vogliamo che le pagine multimediali apparse di settimana in settimana online, possano rimanere nel tempo, scritte ad inchiostro, al fine di tracciare con esse un pezzo di storia della nostra comunità.
Il periodico di in-formazione venuto alla luce nel gennaio 2021, ma che ha un passato alle spalle, ha contribuito a ritmare e raccontare la vita della parrocchia in tutti i suoi più connaturali ambiti di impegno e servizio. Questo, inizialmente nato dalla intuizione di alcuni giovani della comunità, ha in quest’anno puntualmente fatto capolino sui dispositivi elettronici di tanti fedeli, ha occupato le pagine e i post dei social network, dando vita alla così tanto desiderata “nuova evangelizzazione”, che di questi innovativi mezzi contemporanei, oggi più che mai non può far a meno.
Annunziando è entrato pian piano nelle case dei fedeli e delle famiglie della nostra comunità, ma, a larghe vedute, ha saputo anche solcare i campi più estesi della città, le realtà sociali più rilevanti, facendosi anche strumento di conoscenza e partecipazione di una “fede efficace”, qual è quella che il cristiano di oggi e di sempre cerca di vivere. “Guardare il mondo con gli occhi di Dio” è stata la nota costante dell’impegno e dell’iniziativa dei redattori e di quanti in vario modo, con creatività e professionalità, hanno dato un contributo nei vari articoli oggi presentati in un volume che rimanga a memoria futura.
Rimaniamo sempre in cammino, attenti ai segni dei tempi, capaci di “voce profetica” dentro il panorama sociale. Una fede letta e approfondita, una fede che si fa incontro di realtà e accoglienza di spunti di riflessione. Una fede che, resa usufruibile con i mezzi di oggi come di allora, continui a rendere migliore la vita di ognuno.
Il racconto – cronistoria della vita comunitaria, che ha riguardato i più piccoli come i più grandi, tocca vite, mette ricordi, inscrive i volti in un disegno ben più grande: la comunità rimane tale solo se uomini e donne, bambini ed anziani, camminano insieme animati da un “comune interesse”, crescere e progredire in umanità. Ogni articolo racconta di vicende e storie vecchie e nuove. Le prime, testimoni di un passato che non possiamo dimenticare e del quale dobbiamo sempre far tesoro, le seconde “primizia di speranza” per un futuro migliore, perché ognuno possa ritrovarsi tra le pagine di questo volume – archivio e perché in questo possa ritrovare un tratto della storia del nostro paese.
