In occasione dell’apertura serale della nostra Basilica nei week – end, riprendendo quindi l’esperienza già avviata lo scorso anno, si è aggiunto un nuovo appuntamento: quello della visita guidata contemplando gli stucchi del Gianforma, un itinerario artistico – catechistico, che si può definire a tutti gli effetti una “Bibla pauperum”, cioè “Bibbia dei poveri”, una raccolta di immagini che rappresentano la vita di Gesù con i corrispondenti tipi profetici, cioè le figure e le vicende dell’antica storia di Israele che, secondo la tradizione cristiana, sono prefigurazioni della vita di Cristo.
I pannelli in stucco nella Basilica della SS. Annunziata sono 13, databili intorno al 1700, realizzati in alto e basso rilievo, nelle tonalità del bianco e dell’azzurro: nella volta della navata centrale fino ad arrivare sull’altare maggiore riguardano avvenimenti prima della nascita di Cristo e che culminano nel bellissimo dipinto dell’Annunciazione, con ai lati i riquadri della visita dei pastori e dei re magi, invece gli episodi rappresentati sulla volta del transetto si riferiscono alla morte e risurrezione di Cristo, dove troviamo gli altari dedicati al SS. Cristo che porta la croce e il SS. Cristo risorto.
Uno splendido colpo d’occhio, infine, è la cupola centrale, che rappresentano, questa volta con un linguaggio geometrico, il cammino verso Dio e nei pennacchi troviamo rappresentati i quattro evangelisti con i loro simboli posti su nuvole, a simbolo della loro immaterialità.
Ecco come, in un’unica chiesa, si riesce a sintetizzare l’intera storia della salvezza e ciclo dell’annunciazione, nascita, morte e risurrezione di Cristo e che vengono raccontati ai visitatori serali della nostra Basilica, il cui itinerario prosegue visitando la mostra fotografica dei riti riguardanti la Settimana Santa della nostra comunità, racconto di una fede popolare che si tramanda nei secoli.