Era festa grande ad Ispica 4 anni fa: si realizzava finalmente un progetto nato per caso dallo scambio di poche chiacchiere.
Da tempo Ispica aveva uno spazio urbano insignificante ed anonimo ed un figlio suo venuto a mancare da pochi mesi. Ci volle poco, quindi, a cogliere l’intuizione di don Giuseppe Stella, parroco uscente della Ss Annunziata di dedicargli quello spazio e renderlo un luogo di memoria.
Paolo Ferlisi, per tanti padre Ferlisi e per i suoi parrocchiani Don Paolo, era venuto a mancare l’ottobre del 2014: a lui pensammo proprio di dedicare quell’area urbana. Ebbene sì, si mise in moto una macchina che ha corso a 1000 all’ora.
L’iter burocratico era lungo e difficile, quasi impossibile. Fu indetta una petizione popolare dove partecipò un grande concorso di gente, un plebiscito. Decine e decine di testimonianze raccolte. Insomma, capimmo che per don Paolo Ispica aveva ampiamente approvato il nostro progetto .
Avuto il parere favorevole dal Circolo storia e patria restava solo da fissare la data. Non fu facile conciliare gli impegni delle autorità civili militari e religiose ma grazie all’impegno del sindaco Muraglie che coordinò gli accordi con le autorità civili( prefetto Maria Carmela Librizzi e il questore, oltre a tutte le altre forze dell’ordine) ed il sottoscritto che con l’ausilio del vicario generale della Diocesi di Noto, mons. Angelo Giurdanella, riuscimmo a definire la partecipazione dell’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, nostro concittadino e parrocchiano, il quale presiedette la cerimonia inaugurale. La data che venne scelta definitivamente per questo evento commemorativo fu il 20 febbraio 2017.
Una folla immensa partecipó all’evento in onore a Don Paolo che nei suoi oltre 30 anni di parrocato presso la Basilica della SS. Annunziata ha formato, guidato, amato uomini e donne, e malgrado la sua dipartita vive tutt’ora nella memoria e nel cuore del popolo ispicese.
Massimo Innorcia
1 commento
Massimo sei stato bravissimo,mi hai pure commosso