È appena passato il mese di febbraio e con esso si sono conclusi i festeggiamenti di Don Bosco. Una festa, come abbiamo avuto modo di vedere molto ricca e dalle molteplici sfaccettature.
Molti sono stati i momenti, oltre a quelli folkloristici, in cui si è volta l’attenzione alla figura di Don Bosco sperimentando nel Suo nome tanti gesti di amore per il prossimo.
Due momenti intensi verso cui vogliamo rivolgere la nostra attenzione sono:
-la visita del simulacro di Don Bosco alle case di accoglienza anziani della città ;
-la donazione fatta all’Associazione Oncoibla.
L’idea della visita del simulacro di Don Bosco alle case di accoglienza anziani, nasce da una battuta rivolta lo scorso anno a un membro del direttivo dalla sig.ra Franca Padova, nostra parrocchiana e ospite di una di queste strutture, che non potendo uscire spesso chiese “perchè non lo portate qui Don Bosco?”.
L’idea piace a tutto il direttivo e l’iniziativa prende corpo e si realizza. Il giro delle strutture avviene il 30/01 con don Gianni Marina e si conclude l’8/02 con Don Manlio Savarino.
L’esperienza è assolutamente positiva e di grande fervore, l’ingresso del santo attorniato dai nonnini, il conseguente momento di preghiera, la felicità che si legge nel volto di tutti, hanno reso questi momenti molto arricchenti. Una delle signore più anziane, la sig.ra Lauretta ha portato la sua testimonianza vissuta in prima persona sulla presenza dei salesiani nella nostra Ispica e in particolare nella parrocchia SS. Annunziata e ricordandoli come figure di grande spessore umano, sempre al servizio dei fedeli.
Infine, per tanti di noi, visitare i nostri anziani è come visitare tutti i nostri nonni, anche quelli che non ci sono più, ed è un occasione per sentirli vicini!
Altro momento molto commovente, vissuto durante la Celebrazione conclusiva dei Festeggiamenti presieduta dal Salesiano Don Giovanni D’Andrea, è stato la donazione fatta da parte dei giovani della Don Bosco all’Associazione“Oncoibla”, un’istituzione che opera nel territorio per supportare l’assistenza oncologica e “integrare il percorso assistenziale dando risposte alle necessità sociali integrative a domicilio del paziente oncologico e della sua famiglia”, “promuovere e sostenere le prevenzioni e la comunicazione mediante progetti strutturati; fornire borse di studio a giovani laureati per istruirli ed indirizzarli alle discipline di oncologia”.
La donazione fortemente voluta da tutto il direttivo ha voluto voler dare un segno forte e tangibile sull’attenzione alla ricerca di questo male che affligge giovani e meno giovani anche della nostra comunità. Non pochi i lutti che si registrano in questi anni a causa di queste malattie cancerose.
Per descrivere appieno i sentimenti che questa donazione hanno suscitato, riportiamo l’iscrizione contenuta nell’immagine del Simulacro del nostro Don Bosco che abbiamo voluto donare all’Ass.ne Oncoibla: “All’Associazione Oncoibla e i suoi pazienti: vi giunga il nostro affetto e il nostro sostegno nei momenti di difficoltà e di sconforto.
Guardando quest’immagine del Simulacro del nostro Don Bosco, ricordate sempre che la preghiera e la fede in Dio Misericordioso ci uniscono e ci rendono fratelli che condividono gioie e dolori. Grazie per il vostro impegno, il vostro servizio disinteressato e la vostra amorevolezza che saranno sempre ripagati perché come diceva Don Bosco “ai grandi sacrifici è riservato un gran premio”. Portandovi nel nostro cuore, vi accompagneremo con la nostra preghiera e continueremo sempre a volervi bene… Non dimenticatelo mai!”.
Fede, folklore, impegno sociale e civico, attenzione ai più deboli, tutto questo ha contraddistinto la festa del santo dei giovani.
Passato questo inizio d’anno così ricco e articolato, ci apprestiamo a vivere il periodo quaresimale che come associazione vivremo con lo stesso fervore e fede con cui abbiamo vissuto i festeggiamenti in onore di Don Bosco.
Un pensiero grato a tutti i nostri soci e giovani, per lo spirito di appartenenza e l’impegno dimostrato durante tutti i festeggiamenti e in tutte le attività proposte, il cui entusiasmo è per noi sprone a impegnarci sempre di più a crescere nell’amore a Don Bosco e al Ss. Cristo con la Croce. Grazie!
Il direttivo dell’Associazione Don Bosco
