I ragazzi ACR di 5^ Elementare e 1^Media presentano la loro riflessione sul bene comune avente come tematica la comunità cittadina e le nostre comunità ecclesiali, polmoni della nostra realtà cittadina e dell’impegno civile. “PAESANI PIENI DI AMORE” e “LA CHIESA SIAMO NOI” i due contributi che partecipiamo ai nostri lettori.
Noi siamo i ragazzi ACR della 5^ Elementare e abbiamo sviluppato un punto importante dell’Agenda dei ragazzi intitolato “Cittadini come gli altri”. Questo obiettivo ci ha fatto riscoprire il nostro impegno ad avere cura della nostra Ispica e dei suoi abitanti; ma ha fatto nascere in noi anche delle richieste: di essere ascoltati dagli adulti e dalle istituzioni, ma anche dai nostri coetanei nell’impegno di porre attenzione al prossimo. Vogliamo che le istituzioni siano più attente alle diversità, a chi si ritrova isolato e non accettato dalla comunità, creando punti di incontro e iniziative che promuovano l’integrazione, perché solo con la socializzazione e l’amicizia si può creare famiglia. Con entusiasmo abbiamo ideato e scelto il nostro slogan: “PAESANI, PIENI DI AMORE”… per esprimere la nostra cura per luoghi e persone.
Armati di fotocamera, siamo anche diventati “inviati speciali” per far vedere cosa non ci piace tramite le nostre foto.
Ci siamo chiesti quali sono i nostri luoghi o tradizioni del cuore di Ispica, li abbiamo disegnati e deciso di regalare questi disegni alle persone che la abitano… così, passeggiando insieme, abbiamo incontrato tanti volti di nostri concittadini, cercando di regalare un sorriso… e intervistandoli su cosa piace di Ispica e su cosa c’è da cambiare.
Da questa intervista abbiamo visto tanto amore per la nostra città, infatti la prima risposta alla domanda “Cosa ti piace di Ispica?”… era sempre “tutto!”, e poi cercavano un particolare a cui erano legati.
Ma cosa c’è da cambiare? Si chiede maggior rispetto per le persone e per i luoghi comuni, a non buttare immondizia in giro, ad abituarsi a pulire dove i nostri cagnolini sporcano, a non cambiare i luoghi antichi drasticamente come la nostra piazza a cui molti erano legati. Negli anziani che vivono da soli c’era molta malinconia per l’indifferenza di oggi, quasi un rimpianto del vicinato del passato che aveva il sapore di famiglia… quel legame che dovrebbe essere valorizzato, modernizzato e promosso dalle nostre comunità.
Risposte che hanno ripreso davvero il nostro slogan… siamo Paesani che amano tanto la nostra Ispica! E se noi abbiamo portato un sorriso con le nostre iniziative, quante cose importati possiamo fare tutti insieme?
I ragazzi ACR di 5^ Elementare
Noi ragazzi non ci sentiamo semplici spettatori del mondo nel quale viviamo. Vogliamo essere attori della costruzione di quella grande casa comune dove poter vivere liberamente la nostra adolescenza e costruire relazioni sane. La Chiesa è parte di questa grande casa comune e rappresenta il luogo del cammino spirituale. Un cammino che ci aiuti ad esplorare e definire la nostra identità e comprendere cosa è realmente importante nella vita. Un cammino che ci insegni a guardare verso l’altro e ci incoraggi a considerare prospettive diverse dalle nostre. Un cammino che ci spinga ad impegnarci attivamente nella nostra comunità e a diventare cittadini responsabili e attenti.
Per questo desideriamo:
• una Chiesa da vivere ogni giorno, dove avere spazi per esprimere idee e talenti;
• una Chiesa che accoglie a braccia aperte e ci faccia sentire attori pienamente coinvolti;
• una Chiesa dove trovare ascolto ai nostri problemi, le nostre gioie, i nostri sogni, le nostre piccole e grandi difficoltà quotidiane;
• una Chiesa che ci spinga a vivere esperienze di apertura verso gli altri attraverso momenti di condivisione e di servizio verso chi ha più bisogno e di confronto con ragazzi di altre realtà.
Siamo consapevoli che noi dobbiamo essere attori della realizzazione di questa Chiesa e per questo ci impegniamo a:
• partecipare attivamente a tutte le iniziative proposte dalla mia parrocchia;
• condividere con gli altri le mie idee ed opinioni, ascoltando ed accogliendo anche quella degli altri;
• metterci al servizio degli altri ed aiutare le persone più bisognose.
I ragazzi ACR di 1^ Media