Forse, però, sarebbe più giusto dire “si continua”! Abbiamo attraversato e, oramai, lasciato alle spalle un 2020 molto “particolare” che, sicuramente, ha messo alla prova ciascuno di noi. Ci siamo dovuti confrontare con la paura della pandemia; abbiamo condiviso il dolore per la perdita di persone care; abbiamo dovuto cambiare programmi, abitudini e tradizioni; abbiamo toccato con mano la sofferenza di una povertà crescente.
In tutto questo abbiamo riscoperto la forza e la gioia di essere e fare “comunità”. Una forza ed una gioia che hanno nutrito il nostro entusiasmo e ci hanno permesso di re-inventare la bellezza dell’essere uniti anche se privati della fisicità e del calore di un abbraccio.
Davanti a noi c’è un nuovo anno, il 2021, di cui non sappiamo ancora nulla. Non sappiamo quali prove e quali esperienze ci aspettato, ma sappiamo sin da ora quale sarà il nostro ruolo: quello di “Comunità”.
Una Comunità che guarda al suo passato non con sentimenti di nostalgia autocelebrativa ma con la consapevolezza che la ri-scoperta delle proprie radici è linfa vitale per il futuro.
Una Comunità che si pone all’ascolto dell’altro, consapevole che l’esperienza di ciascun suo componente è pietra miliare per la realizzazione del Progetto di Dio.
Una Comunità che si apre all’accoglienza per vivere la gioia e la bellezza dello stare insieme come fratelli.
Una Comunità che si apre al mondo, aderendo alla propria chiamata missionaria, e si sforza di guardare al mondo “con gli occhi di Dio”.
Una Comunità che guarda ai giovani, agli adulti, agli anziani, alle famiglie, ai genitori e si fa momento di incontro, confronto ed approfondimento per crescere insieme.
Tutto questo è “Annunziando”, non un semplice “bollettino parrocchiale” che informa, ma uno strumento con il quale la Comunità racconta e si racconta attraverso le esperienze di vita di coloro che la Comunità l’hanno costruita nel passato e di coloro che la costruiscono nel presente.
Uno strumento dinamico e senza grandi pretese, ma con la voglia di crescere nella semplicità attraverso il contributo di tutti.
Uno strumento per guardare ed approfondire le grandi tematiche della società e della fede e, al contempo, informare sulle attività quotidiana della Comunità.
Uno strumento “specchio” della vitalità di una Comunità in cammino.
2 commenti
Bellissimo! In ogni sua parte, nell’insieme, un dono per la nostra Chiesa e un aiuto non solo per la comunità parrocchiale ma per le donne e gli uomini di questo territorio e tempo tutti amati dal Signore. Grazie di questo segno che ci apre agli orizzonti del regno in modo umile, concreto, creativo. Con sapore evangelico!
Mi piace quest’idea, sto leggendo con molto interesse i contributi di tuttii